GMP = Good Manufacturing Practice = Buone pratiche di Fabbricazione

Facciamo un po’ di chiarezza  

A cura dell’Ufficio Qualità Esseoquattro

Cosa sono le GMP?

Le GMP, Buone Pratiche di Fabbricazione, costituiscono l’insieme delle modalità operative adottate per gestire il processo in modo da garantire la conformità ai requisiti normativi e di qualità applicabili nonché alle prescrizioni legislative vigenti per materiali e oggetti destinati a venire in contatto con gli alimenti.

Il Regolamento (CE) 2023/2006 introduce la novità del controllo del processo: per arrivare alla garanzia richiesta dal Reg. 1935 è indispensabile la conoscenza e il controllo delle attività produttive e delle procedure operative che a partire dalle materie prime in ingresso permettono di ottenere prodotti finiti conformi alla legislazione vigente sui MOCA.
Si applica a tutti i settori e a tutte le fasi di produzione, trasformazione e distribuzione di materiali e oggetti, ad esclusione della produzione di sostanze di partenza.

 

Cosa fa Esseoquattro?

Abbiamo implementato un insieme di procedure specifiche, integrate nel nostro sistema di Qualità ISO 9001:2015, che copre tutta l’azienda: dall’approvvigionamento delle materie prime, alla produzione, fino alla distribuzione dei nostri imballi.
Questa struttura prevede:

  • team GMP: insieme di figure aziendali, con ruoli diversi, deputate all’applicazione e al controllo delle procedure stabilite;
  • formazione del Personale: formazione e aggiornamento continuo in merito agli aspetti haccp e gmp del nostro personale;
  • attrezzature e materiali: piani di pulizia e controllo documentati delle attrezzature, delle linee produttive e degli ambienti;
  • stesura del manuale HACCP;
  • igiene del Personale di Produzione: implementazione di una procedura di norme e igiene del personale;
  • procedure e analisi dei rischi: sistema di informazioni documentate per tutti i reparti, analisi dei pericoli e valutazione dei rischi;
  • registrazione e gestione delle non conformità con la conseguente implementazione di azioni di miglioramento in riferimento agli aspetti HACCP;
  • procedure di gestione della tracciabilità e della rintracciabilità;
  • costante aggiornamento normativo per non trovarci impreparati!
In caso di controllo dell’autorità?

L’azienda deve essere in grado di dimostrare l’applicazione del Regolamento 2023/2006. Di conseguenza è bene avere:

  • la documentazione che attesti il sistema di tracciabilità/rintracciabilità;
  • la documentazione che attesti la conformità al contatto alimentare delle materie prime e di tutti i materiali che entrano nel processo produttivo;
  • i rapporti di prova eseguiti sui prodotti finiti;
  • la documentazione attestante l’implementazione di un sistema di assicurazione e controllo della qualità.

Tutta questa documentazione dev’essere archiviata e tenuta aggiornata.

La mancata o incompleta applicazione di quanto previsto dal Regolamento può essere sanzionata secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n° 29 del 2017, che stabilisce la disciplina sanzionatoria in materia di MOCA.
L’articolo 6 di questo decreto introduce l’obbligo (alle aziende che operano nel campo degli oggetti e imballi per alimenti) di comunicare all’autorità sanitaria territorialmente competente gli stabilimenti che eseguono le attività di cui al Regolamento 2023/2006.

Siamo tutti allineati???